Demolire una casa è un procedimento delicato, in cui bisogna sempre garantire la sicurezza non solo degli operai ma anche delle proprietà confinanti. Per dormire sonni tranquilli è meglio affidarsi a un’azienda seria come la Scaviter, specializzata in demolizioni e vendita inerti a Pisa.
Le fasi della demolizione
Prima della demolizione occorre eseguire un sopralluogo per verificare se ci sono punti pericolanti. In tal caso bisogna puntellare la struttura per evitare crolli imprevisti che durante la demolizione potrebbero mettere a rischio la sicurezza degli operatori o causare danni. Inoltre si esegue il distacco dagli edifici adiacenti per limitare le vibrazioni che potrebbero danneggiarli.
A questo punto si inizia a demolire procedendo dall’alto verso il basso; prima le volte e i solai, poi le componenti a sbalzo, le rampe di scale, i pilastri e i muri. Infine si rimuovono le macerie dal cantiere.
Le norme di sicurezza
È stato stimato che il 40% degli incidenti nel settore edile è legato proprio alle demolizioni. Per ridurre i rischi è fondamentale attenersi ad alcune norme di sicurezza:
- si deve sempre procedere in modo ordinato e sotto il controllo di un preposto, rispettando l’ordine delle demolizioni contenuto nel POS (Piano Operativo di Sicurezza);
- se il muro da demolire manualmente è più alto di 2 metri gli operatori non devono mai lavorare sui muri in demolizione, né devono usare dei ponti che siano appoggiati al muro da demolire;
- nulla deve cadere o essere gettato dall’alto: per far arrivare a terra il materiale ci si serve di appositi canali o, se si tratta di pezzi ingombranti, si provvede a calarli in modo controllato;
- si deve bagnare il materiale con acqua per ridurre il più possibile la polvere;
- l’area deve essere ben delimitata in modo che nessuno sosti o transiti nelle immediate vicinanze;
- il rovesciamento (per spinta o trazione) non è consentito per le strutture più alte di 5 metri e può essere realizzato solo dopo aver isolato la parte e con le dovute precauzioni.